La Regione Istriana nel Gruppo di Lavoro delle Regioni Europee per l'Olivolcoltura e presentazione del progetto KEY Q

A Bruxelles si è tenuta il 7 marzo 2012 l'Assemblea dell'AREPO (Associazione delle Regioni Europee per i Prodotti di Origine) che ha visto la partecipazione dei rappresentanti della Regione Istriana e dell'Agenzia per lo Sviluppo Rurale dell'Istria in qualità di osservatori.

La Regione Istriana aspira a diventare membro a pieno titolo dell’Associazione che tutela gli interessi delle Regioni europee e i loro prodotti a indicazione geografica nelle relazioni con i competenti organismi comunitari.

Tra le tematiche all’ordine del giorno dell’Assemblea: la riforma della Politica Agricola Comune (PAC) nel periodo 2014-2020, il “Pacchetto Qualità” che riguarda le indicazioni geografiche (Denominazione di Origine, Indicazione Geografica, Specialità Tradizionale Garantita), la promozione dei prodotti agroalimentari e i prodotti  tradizionali che nel prossimo futuro potrebbero richiedere tale tutela.

Lo stesso giorno ha avuto luogo il Forum Europeo delle Regioni Produttrici dell’Olio d’Oliva, organizzato congiuntamente dall’AREPO e dall’AREFLH (Assemblea delle Regioni Europee Frutticole, Orticole e Floricole).

Durante i lavori del Forum si è costituito il Gruppo di Lavoro delle Regioni Europee per l’Olivicoltura. La Regione Istriana è uno dei fondatori del Gruppo, il che contribuirà sicuramente a uno sviluppo più efficiente dell’olivicoltura in Istria e a una migliore promozione dell’olio istriano in Europa.

Al Gruppo di Lavoro collaborano le seguenti Regioni: Istria, Catalogna, Corsica, Contea Raguseo-Narentana, Andalusia, Emilia-Romagna, Rhone-Alpes, Puglia, Creta, Languedoc Rousillon, Sterea Ellada e Corcega.

Questa Rete europea delle Regioni si pone come obiettivo di promuovere l’importanza dell’olio d’oliva nell’alimentazione mediterranea, favorire la creazione di partnership locali e internazionali e la concentrazione dell’offerta, elaborare meccanismi per il controllo dei prezzi e dei costi, attuare la valutazione organolettica dell’olio d’oliva e dei suoi effetti positivi sulla salute e rafforzare la ricerca e lo sviluppo di metodi analitici e di controllo per garantire una maggiore sicurezza ai produttori e ai consumatori dell’olio.

La Regione Istriana è stata rappresentata da Dino Babić, rappresentante ufficiale dell’Istria presso le Istituzioni europee, mentre il settore olivicolo dell’Istria è stato presentato da  Jasenka Kapuralin,  responsabile dei progetti di sviluppo dell’AZRRI. IL Forum si è concluso con una degustazione di oli d’oliva extravergine, dove gli oli istriani hanno suscitato un interesse particolare.

Durante la stessa giornata si è svolta la manifestazione illustrativa del progetto KEY Q, finanziato nel quadro del Programma IPA Adriatico, e sono stati presi  accordi per organizzare una presentazione del progetto in occasione della manifestazione Open Days a Bruxelles nell’ottobre 2012. È stata inoltre concordata la collaborazione delle Scuole di Turismo e Ristorazione partner nel progetto con l’Accademia Reale dell’Arte Culinaria del Belgio.